Aggiornata la guida dell’Agenzia delle Entrate
sulle agevolazioni fiscali disabili
E’
stata resa disponibile
dalla Agenzia delle Entrate la versione
aggiornata della guida che riassume i
benefici fiscali a cui hanno diritto le
persone con disabilità
La legge italiana prevede una serie di
agevolazioni fiscali per le persone
disabili, e per fare chiarezza su quali
siano e come muoversi per averne
diritto, l’Agenzia delle Entrate da
qualche anno realizza una utile Guida,
periodicamente aggiornata e scaricabile
dal sito. E’ di pochi giorni fa la nuova
versione della
Guida alle agevolazioni
fiscali per i disabili,
che dà un riassunto di tutti i benefici
economici spettanti ai contribuenti con
disabilità.
Una sostanziale conferma, ma anche alcune novità
nella nuova edizione, che come sempre
riporta le agevolazioni in merito a:
spese mediche e
famigliari a carico,
agevolazioni fiscali per
acquisto auto
e ausili informatici, sgravi per lavori
di
abbattimento delle
barriere archiettoniche.
Le vediamo insieme.
DETRAZIONI IRPEF FIGLI A CARICO
– La Guida rende noto delle novità
introdotte dalla Legge di stabilità
(legge 228/2012), la quale ha alzato
l’importo delle detrazioni di base per i
figli a carico. Ricordiamo che, in
generale, il contribuente con familiari
fiscalmente a carico ha diritto a una
detrazione Irpef, che varia secondo il
suo reddito. Per ciò che riguarda i
figli a carico, il reddito complessivo
non deve superare i 95.000 Euro. Chi ha
un figlio portatore di handicap di età
inferiore ai 3 anni ha diritto a 1.620
Euro di detrazione (rispetto ai
precdenti 1.120); mentre se il bambino
ha più di tre anni, la detrazione è di
1.350 Euro (rispetto ai precedenti
1.020).
RIPARTIZIONE DETRAZIONE GENITORI SEPARATI –
Sempre per ciò che
riguarda la detrazione per i figli, la
Guida specifica che la detrazione per i
figli va ripartita al 50% tra i genitori
non legalmente ed effettivamente
separati. In alternativa, e se c’è
accordo tra le parti, si può scegliere
di attribuire tutta la detrazione al
genitore che possiede il reddito più
elevato. Questa facoltà consente a
quest’ultimo, come per esempio nel caso
di “incapienza” dell’imposta del
genitore con reddito più basso, il
godimento per intero delle detrazioni.
AGEVOLAZIONI SETTORE AUTO
– Per quello che riguarda
le agevolazioni del settore auto, poche
sono le novità di rilievo. Si conferma
il diritto alla detrazione d’imposta
pari al 19% dell’ammontare (su una spesa
massima di acquisto di 18.075,99 Euro) e
all’applicazione dell’iva al 4% (anziché
21%) per acquisto e riparazione di
veicoli, come pure l’esenzione al
pagamento del bollo auto.
Si ribadisce la possibilità di
usufruirne una sola volta (cioè per un
solo veicolo) nel corso di un
quadriennio decorrente dalla data di
acquisto. Una novità riguarda invece
l’estensione dell’agevolazione dell’Iva
ridotta al 4% anche per l’acquisto del
veicolo in leasing. Condizione
necessaria, però, è che il contratto di
leasing sia di tipo “traslativo”, ovvero
dalle clausole contrattuali deve
emergere la volontà delle parti di
trasferire all’utilizzatore la proprietà
del veicolo, mediante il riscatto, da
esercitarsi al termine della durata
della locazione finanziaria.
SEMPLIFICAZIONI CERTIFICAZIONI
- La Guida riporta un
importante precisazione, relativamente
alle
semplificazioni
introdotte dal Decreto legge n. 5/2012
in merito alle certificazioni delle
persone con disabilità, per poter
richiedere agevolazioni fiscali.
Riportiamo di seguito: è stato previsto
che:
-
i verbali di accertamento
dell’invalidità
delle commissioni mediche devono
riportare anche la
sussistenza dei requisiti sanitari
necessari per poter richiedere le
agevolazioni fiscali
relative ai veicoli (nonché per il
rilascio del contrassegno invalidi)
-
le attestazioni medico legali –
indispensabili per usufruire delle
agevolazioni fiscali – possono essere
sostituite dal verbale della commissione
medica.
Tale verbale deve essere
presentato in copia e accompagnato da
una dichiarazione sostitutiva dell’atto
di notorietà sulla conformità
all’originale, resa dall’interessato.
Egli dovrà dichiarare, inoltre, che
quanto attestato non è stato revocato,
sospeso o modificato
ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE –
La Guida riporta le
novità introdotte in merito alle
agevolazioni fiscali previste per la
messa a punto di interventi di
ristrutturazione edilizia sugli
immobili, volti alla eliminazione delle
barriere architettoniche. Si tratta
della detrazione Irpef del 50%
(aumentato rispetto al precedente 36%)
sulle spese di ristrutturazione edilizia
per un tetto di spesa massima di 96mila
Euro effettuati entro il 30 giugno 2013.
Detrazione prevista solo per interventi
sugli immobili, effettuati per favorire
la mobilità interna ed esterna del
disabile. Non si applica, invece, per il
semplice acquisto di strumenti o beni
mobili, anche se diretti a favorire la
comunicazione e la mobilità del
disabile.
Per conoscere tutti i dettagli, scarica la
Guida alle agevolazioni
fiscali qui!
Fonte:
disabili.com
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